Indicazione del CIN negli annunci online e nelle mappe digitali

Cos’è il Codice Identificativo Nazionale (CIN)

Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è un codice univoco assegnato dal Ministero del Turismo a tutte le strutture destinate all’ospitalità turistica, comprese:
• locazioni brevi e case vacanze;
• strutture extralberghiere;
• strutture alberghiere.

Il CIN nasce con l’obiettivo di:
• aumentare la trasparenza del mercato turistico;
• contrastare l’ospitalità irregolare;
• garantire maggiore tutela per gli ospiti;
• rendere più efficace il controllo da parte delle autorità competenti.

Dal punto di vista operativo, il CIN identifica in modo ufficiale l’immobile all’interno della Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR) e collega la struttura ai dati amministrativi, fiscali e autorizzativi dichiarati.

Obbligo di indicazione del CIN nelle comunicazioni online

Il CIN deve essere sempre indicato in ogni annuncio o comunicazione pubblicata, sia offline che online.
La normativa non fa distinzione tra canali “principali” e “secondari”: qualsiasi contenuto pubblico che promuove la struttura rientra nell’obbligo.

Sono quindi soggetti all’indicazione del CIN:

• portali di prenotazione;
• siti web ufficiali;
• schede su servizi di mappe digitali;
• profili e contenuti pubblicati sui social network.

L’assenza del CIN anche su un solo canale costituisce una violazione sanzionabile.

Indicazione del CIN su Google Maps

La scheda della struttura su Google Maps rappresenta a tutti gli effetti una comunicazione online pubblica. Di conseguenza, anche in questo contesto il CIN deve essere chiaramente visibile.

Dove inserirlo su Google Business Profile

Google non prevede un campo “CIN” dedicato; pertanto, la soluzione più chiara è di aggiornare la descrizione del profilo:

Profilo → Modifica profilo → Descrizione: aggiungere una riga dedicata, ad esempio “CIN: IT0123456789”. L’inserimento è preferibile verso la fine della descrizione, per mantenere separato il contenuto informativo da quello promozionale.

In alternativa è possibile inserirlo anche in Post/Aggiornamenti o in un’eventuale sezione informativa equivalente, se disponibile.

Indicazione del CIN sui social network

Anche i social media rientrano tra i canali di comunicazione pubblica della struttura. Ogni contenuto che promuove l’alloggio deve riportare il CIN in modo coerente con la normativa.

In particolare:

• nella biografia o sezione informazioni del profilo;
• nei post di presentazione della struttura;
• nei contenuti che rimandano a disponibilità, prezzi o prenotazioni.

CIN su Apple Maps e altre piattaforme di mappatura

Lo stesso principio si applica a Apple Maps e ad altre piattaforme di mappe o directory locali.
Anche in questo caso, la scheda della struttura costituisce una pubblicazione online e deve quindi includere il CIN.

In assenza di un campo dedicato, il codice viene normalmente inserito:

• nella descrizione testuale della struttura;
• nelle informazioni visibili all’utente.

Obbligo esteso anche a intermediari e piattaforme

L’obbligo di indicazione del CIN non riguarda esclusivamente il proprietario o il gestore diretto.
La normativa si estende anche a:

• intermediari immobiliari;
• property manager;
• gestori di piattaforme online per la ricerca e prenotazione di alloggi.

Ogni soggetto coinvolto nella pubblicazione dell’annuncio è tenuto a verificare che il CIN sia correttamente indicato.