Super Green Pass in Hotel: dal 10 gennaio nuove misure per il settore ricettivo
Con il nuovo decreto approvato il 30 dicembre 2021, sono state introdotte nuove misure urgenti con lo scopo di contenere l’ondata di contagi che nelle ultime settimane sta interessando anche l’Italia.
Il testo prevede nuove misure in merito all’estensione del Green Pass rafforzato (che si può ottenere solo con il completamento del ciclo vaccinale e la guarigione dal coronavirus) e la revoca delle quarantene per i vaccinati.
Le nuove norme entreranno in vigore dal 10 gennaio 2022 e saranno valide fino alla cessazione dello stato di emergenza (che è stato prorogato fino al 31 marzo 2022).
Dove serve il Super Green Pass
Per far fronte all’avanzata della variante Omicron, il Green Pass “base” sarà sostituito quasi completamente da quello “rafforzato”. Il Super Green Pass verrà, dunque, richiesto per consentire l’accesso alle seguenti attività, anche in zona bianca:
- alberghi, strutture ricettive, extra-alberghiero e locazioni turistiche
- fiere, centri congressi e sagre
- servizi di ristorazione, anche per servizio all’aperto
- bar (compreso il consumo al bancone)
- feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose
- impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici
- piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto
- palestre e centri termali
- musei e mostre
- centri culturali, sociali e ricreativi
- parchi divertimento e tematici
- sale scommesse, bingo, casinò
- mezzi di trasporto
E resta ovviamente necessario per le attività per cui era già previsto.
Il decreto prevede inoltre che le capienze per eventi sportivi e spettacoli aperti al pubblico saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto e al 35% per gli impianti al chiuso.